venerdì 11 luglio 2014

Venerdì coin-op X

Bentornati al Venerdì coin-op, la rubrica che parla dei vecchi cabinati delle sale giochi e non solo. Oggi vi parlerò di uno dei capostipiti del genere fixed shooter (sparatutto a schermata fissa); datato 1979, ecco a voi: 



Ideato e sviluppato da Namco e pubblicato fuori dal Giappone dalla Midway, è tutt'ora una delle pietre miliari dei videogiochi da sala.

Ammazza la mosca col flit.
Alla guida della nostra "bellissima" navicella, dovremo sconfiggere gli insetti alieni che ci attaccheranno incessantemente orda dopo orda, muovendoci per lo schermo lungo l'asse orizzontale per schivare gli attacchi nemici. Sembra semplice, ma fidatevi se vi dico che le dannate mosche aliene sono più veloci di quelle terrestri.

Ti attaccano pure in massa, le stronzie.
Quelle gialle si chiamano Flagship e sono (passatemi il termine) i boss; i loro attacchi sono più difficili da schivare e per abbatterli ci vogliono due colpi invece che uno. E a proposito di colpi, una volta che avrete fatto fuoco con la vostra navicella, per sparare nuovamente dovrete attendere che il colpo sia andato o a segno, oppure che sia uscito dalla visuale dello schermo. Pensate che sia per rendere il gioco più difficile? No, è perché il processore che usavano non era abbastanza potente.

Che classe.

La grafica del cabinato è bellissima.

Il gioco ebbe un successo enorme in tutto il mondo e nel 1981 uscì il suo primo seguito: il famosissimo Galaga. Ma la serie è continuata fino ai giorni nostri ed è passata su ogni tipo di console, con conversioni e seguiti vari.


Direi che usare un'astronave per uccidere una mosca sia un ottimo metodo.