venerdì 26 settembre 2014

Venerdì coin-op XIV

Eccoci di nuovo qui con un nuovo Venerdì coin-op, la rubrica sui vecchi cabinati da sala giochi e non solo. Oggi andremo a parlare del capostipite di una tra le più famose serie di picchiaduro di tutti i tempi, ovvero:


Pubblicato da Capcom nel 1987, è stato il loro primo picchiaduro ad incontri. Diversamente dai suoi più famosi seguiti, in questo primo capitolo si può utilizzare come personaggio unicamente Ryu; solo se giocato in coppia, il secondo giocatore potrà utilizzare anche Ken.



Nel gioco ci sono quattro stage: America, Inghilterra, Giappone e Cina, dove per ognuno di essi dovremo affrontare due avversari fino ad arrivare allo scontro finale in Thailandia contro il campione mondiale, Sagat.

Complimenti Sagat, davvero belli i mutandoni viola.
Tra uno stage e l'altro, sono presenti degli stage bonus dove accumuleremo punti rompendo a calci e pugni delle tavolette di legno o cemento (?). Alla faccia del Black & Decker.

Da notare che uomini ricchi di fascino ci sono tra il pubblico.
Non c'è molto da scrivere su questo titolo, oltre al fatto che i suoi successori ne eclissarono il ricordo e che il suo seguito, Street Fighter II - The World Warrior (ma soprattutto le versioni Hyper Edition e Turbo), è considerato tutt'ora come il capitolo più bello e meglio riuscito di sempre.