Sviluppato e pubblicato da Atari nel 1979, Asteroids è uno dei più famosi sparatutto a schermata fissa di tutti i tempi. Ideato da Lyle Rains e programmato da Ed Logg, inizialmente con il nome di Cosmos, divenne ben presto uno dei videogiochi più di successo dell'epoca.
La navicella del gioco si comanda con due stati, adibiti a farla girare in senso orario o antiorario, mentre premendo altri due bottoni si attiva un turbo per la velocità e il cannone laser.
La grafica vettoriale in bianco e nero permette una grafica fluida e pulita, nonostante la limitatezza del cabinato.
Una particolarità del gioco è la fisica della navicella; premendo infatti il turbo si accelera il movimento di essa, che però va regolata con attenzione, dato che girando liberamente per lo schermo, si deve fare i conti con la forza di inerzia se non ci si vuole spiattellarsi contro un asteroide. Stesso discorso vale per la rotazione, se troppo veloce si rischia di non colpire il bersaglio al momento opportuno e quindi GAME OVER. Altra particolarità è il fatto che se colpiti, i suddetti asteroidi si frantumano in pezzi sempre più piccoli e difficili da distruggere.
La popolarità di questo gioco è durata fino ai giorni nostri, infatti è stato convertito per ogni tipo di console e PC dal '79 a oggi.