lunedì 17 ottobre 2016

I pupazzini di Shin Jeeg della Giochi Preziosi - La Fotorecensione

Qualche settimana fa vi ho parlato della linea di giocattoli dedicati alla serie Shin Jeeg, prodotta dalla Giochi Preziosi su licenza Dynamic; bene, alla fine sono usciti nei negozi, ma come sono? Ne vale la pena portarseli a casa? Ehm...forse.


Al momento sono riuscito a trovare solo i pupazzetti in gomma dura, alti nemmeno dieci centimetri, contenuti in blister da quattro personaggi ciascuno, per un totale di otto figure. Il problema è il criterio con il quale sono raccolti, che è quasi in modo casuale, in modo che se qualcuno li volesse tutti gli toccherebbe comprare almeno tre confezioni, portandosi in casa doppioni su doppioni.


Dopo uno studio meticoloso su come raccattare il maggior numero di personaggi, limitando al minimo i doppioni, ho optato per le confezioni che avete visto poco sopra, che però non contengono l'ultimo personaggio che mi manca per finire la serie: il ministro Amaso. Vabbè.


Una volta liberati dal blister, i pupazzini si mostrano per quello che sono, ovvero dei pessimi gashapon di una qualità imbarazzante.


Shin Jeeg è orrendo, con quelle orecchie a sventola cromate e la faccia da pirla. Non pretendevo chissà quale livello di dettaglio, ma almeno qualcosa di anche solo lontanamente apprezzabile non avrebbe guastato.


Il vecchio Jeeg, invece, assomiglia come composizione al mitico Goldrake di gomma della Ceppiratti. Con quarant'anni di ritardo.




Alla regina Himika si è ammosciata l'ascia bipenne dalla tristezza. Nemmeno il viso le hanno fatto quei maledetti.


Lo Yomi è venuto fuori tutto sghembo, poverino.


Altro discorso è invece quello che riguarda Bakura, che risulta essere il pezzo più dettagliato e migliore di tutta la serie.


Il Gormita mostruoso Magura è anonimo, sia come design che per il color budino. O merda, come preferite.


L'ultimo pezzo è il Big Shooter, la navicella che lancia i componenti a Jeeg. Come qualità generale dei colori e dei dettagli, siamo ai livelli della già non troppo eccelsa Go Nagai Collection. Fate voi.

Insomma, il ritorno nei negozi italiani di Jeeg non è stato dei migliori, spero almeno che i personaggi giganti siano migliori di questi pupazzini in gomma, che non ho neppure il coraggio di esporli in giro per casa.